L'endoscopia (dal greco èndon, "dentro, interno" e skopê, "osservazione") è una procedura che permette di avere una visione diretta, dall’interno, di alcuni organi. Si tratta di una pratica di impiego, relativamente recente in medicina veterinaria, che consente, in numerose occasioni, di evitare sia a scopo diagnostico che terapeutico il ricorso alla pratica chirurgica.
I vantaggi offerti dall’endoscopia sono rappresentati dalla sicurezza della procedura, dalla minima invasività, dall’assenza di dolore con conseguente riduzione dei tempi di degenza, consentendo all’animale di tornare alle normali abitudini entro poche ore dalla sua esecuzione. Inoltre ci da la possibilità di effettuare precocemente diagnosi più precise che consentono di stabilire trattamenti sempre più mirati ed efficaci.
Presso l’ambulatorio è possibile eseguire differenti procedure endoscopiche:
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rinoscopia, broncoscopia, gastroduodeno-colonscopia, cistoscopia
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prelievo di biopsie per valutazioni citologiche e istologiche
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estrazione di corpi estranei tracheo-bronchiali (ad es. spighe di graminacee) e gastro-esofagei (ossa, ami, giocattoli, ecc)
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dilatazioni di stenosi esofagee e rino-faringee
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polipectomie
